CoSleeping

Co-Sleeping è una pratica in cui i bambini dormono vicino ad uno o ad entrambi i genitori,invece che in una stanza separata.E' una consuetudine standard in molte parti del mondo.

Sembrerebbe la cosa più naturale del mondo e invece hanno coniato una parola apposta per definire una usanza utilizzata da tutti gli animali del mondo e da molte civiltà considerate poco evolute.

Per la maggior parte di noi dormire col proprio bambino significa aspettarsi critiche negative dalla società che ci eticheterebbe come genitori deboli e incapaci di rendere nostro figlio indipendente; critiche che puntualmente noi restituiremmo in futuro ad altri neo-genitori che hanno fatto il nostro stesso "errore".

Ma quend'e che abbiamo smesso di ascoltare il nostro istinto?
Quando ci siamo allontanati così tanto dai cicli naturali?

La Natura ha creato, in tutti gli esseri viventi,istinti che servono a salvaguardare la propria vita in modo sano e duraturo ;dormire col nostro batuffolo caldo caldo appiccicato al collo e sentire le sue manine che ci cercano durante la notte è una cosa tanto piacevole perché la natura ha fatto in modo che lo fosse cosi da spingerci verso questa pratica che ha innumerevoli vantaggi:

• riduce il rischio della sindrome della morte in culla
• tiene bassi gli ormoni dello stress nella mamma e nel bambino
• favorisce l'allattamento al seno
• promuove la salute emotiva a lungo termine portando i bambini ad essere più felici e con una maggiore autostima nonché meno ansiosi e con minori problemi comportamentali rispetto ai bambini che dormono da soli

La Società ha creato,per tutti quelli che ne fanno parte regole ,consuetudini e aspettative per plasmare i popoli e renderli più uniformi e facilmente gestibili e così ci sentiamo in colpa o non all'altezza ogni volta che usciamo da quei limiti.

Io per prima sono stata schiava delle moderne regole occidentali terrorizzata dalle "tremende conseguenze" profetizzate dalla nostra società fino a quando non ho ceduto , per sfinimento , e ho accolto Samuel nel mio letto.
Con Elena ho anticipato i tempi e mi sono documentata fino a scoprire che....avevo sbagliato tutto e il condividere il letto era tutt'altro che negativo.

Se avessi seguito il mio istinto ed i segnali che il mio corpo mi dava , mi sarei risparmiata notte insonni e giornate di "zombismo".

Ora Samuel dorme volentieri nella sua stanza ed Elena nella sua culla attaccata al lettone o con noi,appiccicata a me se ne ha voglia , ma la mattina quasi sempre ci ritroviamo tutti e quattro abbracciati a darci il BUONGIORNO per cominciare una bella giornata piena d'amore!